Claudio Voltolini-Consigliere Comunale UPT BORGO VALSUGANA

GRUPPO CONSILIARE UPT

Borgo Valsugana, 22/06/2009

Spett. le Fabio Dalledonne
Sindaco di Borgo Valsugana
e, P.C.
Egr. Sig. Edoardo Rosso
Presidente del Consiglio Comunale Borgo Valsugana

OGGETTO: INTERROGAZIONE: Problematiche di gestione dei rifiuti inerti con possibili ricadute sociali conseguenti alle recenti e note indagini svolte dalla Procura della Repubblica di Trento che comportano seri rischi per la continuità delle attività implicate nell’inchiesta, in primo luogo al momento la ditta Boccher, con le conseguenze ricadute negative occupazionali.
Inoltre quanto accaduto al momento ha portato alla chiusura delle discariche di inerti e del centro di riciclaggio presenti sul territorio del Comune di Borgo Valsugana.
Dalle notizie pubbliche inerenti alle note indagini in merito allo smaltimento delle scorie prodotte dalla Acciaieria Valsugana si stanno verificando una serie di problematiche che hanno ripercussioni su vari aspetti della nostra Comunità: i possibile rischi sulla salute, le possibili ricadute negative sull’occupazione e le conseguenze future per quello che riguarda lo smaltimento dei rifiuti inerti prodotti sul territorio.
Sono recenti e a tutti note le notizie dei sequestri delle discariche di inerti denominate Fastro 1 e “Fastro 2” presenti sul territorio del Comune di Borgo con il contestuale sequestro del centro di riciclaggio della ditta Boccher e il sequestro di una bonifica agraria nel Comune di Castelnuovo.
Riteniamo importantissime e delicate le indagini che devono fare chiarezza sulle eventuali responsabilità e va fatta altrettanta ed immediata chiarezza sugli eventuali rischi che questi abusi possono provocare alla popolazione del nostro Comune.

Inoltre vanno prese in considerazione le ricadute sociali che comportano tali indagini che possono inevitabilmente creare, ulteriori perdite occupazionali, sulle quali bisogna intervenire immediatamente. Infatti a partire dalla produzione fino allo smaltimento delle scorie sono interessati complessivamente oltre 200 dipendenti (Acciaieria Valsugana, Ditta Boccher e associate).

Per quanto sopra si interroga Sindaco e Giunta Comunale al fine di conoscere e far conoscere alla popolazione:

1. Qual è la situazione delle indagini, per quello che è possibile conoscere, anche dalle notizie apparse sulla stampa locale, in merito alla pericolosità per la salute dei cittadini di Borgo e di altre realtà locali, delle operazioni illecite che sono contestate dalla Magistratura. Si chiede se il Sindaco era a conoscenza di questa situazione e se può spiegare liberamente sui fatti in oggetto, e si chiede di conoscere quali iniziative la Giunta intende portare avanti per tutelare la salute pubblica, qualora i reati contestati portino a ipotizzare possibili rischi per la salute della popolazione;
2. Quali sono le iniziative che la Giunta intende perseguire per ridurre il più possibile l’impatto occupazionale che potrebbe verificarsi nelle aziende coinvolte nelle indagini. Si chiede di conoscere quali siano le proposte per affrontare e risolvere tale situazione. Inoltre in questa fase di possibile emergenza occupazionale specie per i dipendenti della ditta Boccher, se ci stia muovendo con gli organi Provinciali preposti per intervenire rapidamente con un piano di emergenza;
3. Se la Giunta Comunale ha percepito che i sequestri del centro di riciclaggio “Boccher” e delle discariche d’inerti presenti sul territorio comunale hanno lasciato la popolazione e le imprese non solo del nostro Comune, ma anche quelli di tutto il Comprensorio C3 della Bassa Valsugana e Tesino, privi di qualsiasi servizio di raccolta dei rifiuti inerti. Rimane, infatti, attivo solo il servizio di raccolta di rifiuti inerti effettuato presso i CRM e CRZ che però è a servizio dei soli privati e per modestissime quantità. Le imprese e gli operatori del settore edile e non, si vedono quindi costretti con notevoli disagi e costi a trasportare e smaltire i rifiuti inerti solo presso i centri autorizzati presenti in alta Valsugana nei Comuni di Caldonazzo e Pergine Valsugana;
4. Si chiede di conoscere la posizione che intende prendere la Giunta Comunale in merito al futuro della nuova discarica di rifiuti inerti denominata Fastro 2 di proprietà della ditta Boccher, rispetto alla quale sembra che l’amministrazione stia assumendo un atteggiamento critico che potrebbe portare a un’ipotetica chiusura definitiva della stessa come sembra trasparire dalle dichiarazioni apparse negli articoli dei giornali locali e se questo risponde al vero, come s’intende risolvere il problema dello smaltimento degli inerti;

Si richiede risposta scritta.

Cordiali saluti

PER IL GRUPPO CONSILIARE UPT

Claudio Voltolini

Fabio Pompermaier

Anton Andreata

Borgo Valsugana, 17 marzo 2009

Care elettrici, cari elettori,
Vi ringrazio della fiducia che mi avete espresso con il vostro voto e il sostegno che mi avete dimostrato in questa campagna elettorale.
Anche se questo, come sapete, non è bastato per far prevalere le nostre idee e la nostra proposta di rinnovamento dell’amministrazione comunale.
Vi comunico che in coerenza con quanto illustrato durante la campagna elettorale, sarò attivo dai banchi del Consiglio Comunale per portare a conoscenza dei cittadini i problemi che avremo davanti con spirito costruttivo per cercare di far crescere Borgo. L’opposizione che faremo sarà sui contenuti e di pungolo per realizzare il meglio per la nostra comunità.
Infine invio un augurio di buon lavoro al nuovo sindaco e alla sua Giunta, auspicando che mantengano gli impegni e le promesse fatte in campagna elettorale ripagando della fiducia accordatagli dalla maggioranza dei Borghesani.
On l’occasione invio i miei saluti e rimango a disposizione per ascoltare la gente, interpretare i bisogni per dare delle risposte.

Claudio Voltolini